Per chi non conoscesse questa tecnica... non si tratta che di immergere la pasta in acqua bollente salata e al momento che l'acqua riprende il bollore, si spegne il fuoco, si mette il coperchio alla pentola e si lascia riposare il tempo consigliato meno 1-2 minuti.
Trascorso questo tempo, si scola la pasta conservando un bicchiere d'acqua di cottura, quindi si versa in padella, e va saltata qualche minuto con il condimento scelto, con un po' dell'acqua che avevamo tenuto da parte, olio o burro, formaggio grattugiato... in questo modo la pasta risulterà perfettamente mantecata.
Ingredienti
350 g. fusilli o altro tipo
250 g. fave sgranate
50 g. guanciale
1 cipolla
50 g. pecorino stagionato
brodo vegetale
olio extravergine di oliva
sale e pepe nero
Procedimento
Scottare le fave in una pentola con abbondante brodo vegetale bollente per 4-5 minuti, sgocciolarle con un mestolo forato, conservando il brodo.
Passarle sotto l'acqua fredda corrente ed eliminare la pellicina che le ricopre.
Rosolare il guanciale tagliato a cubetti, in una larga padella per qualche minuto, finchè non sarà dorato e croccante.
Toglierlo dalla padella e metterlo su carta da cucina, per eliminare il grasso in eccesso.
Nella stessa padella versare 3 o 4 cucchiai di olio, far appassire la cipolla tritata e dopo due o tre minuti unire le fave.
Cuocere per 2-3 minuti e regolare di sale e pepe.
Riportare a bollore il brodo di cottura delle fave, immergere la pasta, far riprendere il bollore, spegnere il fuoco, mettere il coperchio, e lasciarla immersa nel liquido per il tempo indicato sulla confezione meno 1 o 2 minuti.
Scolarla, tenendo da parte 1 o 2 mestoli di brodo di cottura.
Trasferire la pasta nella padella con le fave e farla saltare con poco brodo di cottura tenuto da parte.
Aggiungere gradualmente il pecorino grattugiato, una generosa spolverata di pepe nero macinato e un filo di olio.
Unire il guanciale rosolato...
... e il piatto è pronto!
Non conoscevo questo metodo di cottura della pasta. Mi incuriosisce molto e vedrò di sperimentare al più presto. Queste foto che illustrano il post sono molto invitanti.
RispondiEliminaTi lascio un caro abbraccio.