Castagnaccio - Milù, di tutto e di più!

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venerdì 23 gennaio 2009

Castagnaccio

Alcune curiosità per presentarvi il piatto di oggi...
Sembra che sia di origine lucchese, dove lo gustano anche con ricotta fresca.
Ad Arezzo invece è noto con il nome di "Baldino". .. sto parlando del castagnaccio!




Ingredienti:

400 gr. di farina dolce di castagne
50 gr. di pinoli
8 noci
1 rametto di rosmarino
1 pizzico di sale
olio d'oliva

Procedimento:

Setacciare la farina dolce e metterla in una ciotola.
Aggiungere un pizzico di sale, (c'è chi aggiunge anche 2 cucchiai circa di zucchero, ma essendo la farina già dolce non ne ho visto la necessità), mezzo litro abbondante d'acqua.
Mescolare bene in modo da ottenere una pastella liquida e senza grumi.
Aggiungere un paio di cucchiai d'olio e lasciare riposare per circa 1 ora.
Ungere una teglia da forno e versarci l'impasto ottenuto (deve risultare alto più o meno un dito non di più).
Cospargere la superficie con foglioline di rosmarino, l'uvetta ammollata chi la gradisce, i pinoli e le noci sgusciate e spezzate.
Irrorare con due cucchiai olio e cuocere in forno caldo per circa 30/35 minuti.

Il castagnaccio come piace a noi deve risulatare piuttosto basso.

13 commenti:

  1. Non ho mai assaggiato questo dolce ma sono sicura che è buonissimo , buona giornata!

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  2. ciao! noi adoriamo questo dolce: nella sua semplicità è davvero molto ricco!! a noi piace farcirlo con pinoli, uvetta e fichi..sicuramente da provare!!!
    un bacione

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  3. questo si che e'un dolcetto da 10 e lode!!

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  4. Il castagnaccio è una cosa che non ho mai fatto e non l'ho nemmeno mai mangiato, davvero!
    Sarebbe da provare!
    Buona giornata
    Betty

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  5. Il castagnaccio mi piace molto, amo il sapore leggermente amaro della farina di castagne, che io uso anche per fare le trofie.
    Questo dolce mi evoca i racconti di mio padre, quando nella Torino del dopoguerra davanti alle scuole passava un omino in biciccletta e sopra vi era accomodato un grande testo che ospitava il dolce più povero, ma l'unico disponibile, il castagnaccio.
    Non era così ricco, non comparivano nè noci, nè uvetta o pinoli, ma era il desiderio più grande, una "virgola" di castagnaccio consegnata su di un pezzo di carta, la gioia ed il premio dei bambini che cercavano con la persuasione di ottenere ogni giorno una piccola " giunta" al loro prezioso premio.

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  6. Ciao Milù!
    Allora si mette veramente anche il rosmarino!Credevo fosse solo per decorazione!!!

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  7. complimenti sono anni che non ne mangio uno

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  8. @ Mary è molto semplice ma buono!
    Buon fine settimana, baci.

    @ Manu e Silvia sono sicura che arricchendolo è buonissimo, ma nella mia famiglia non piace l'uvetta, lo preferiscono così semplice. Bacioni

    @ Mirtilla il voto sarà un po' troppo alto...
    Grazie, buon fine settimana.

    @ Betty provalo poi mi saprai dire... Ciao

    @ Cassandrina non immagini quanto mi piace leggere i tuoi scritti, grazie mille, bacioni!
    Buonanotte e buon fine settimana.

    @ Certo Alessandra che si mette anche il rosmarino, è quello che gli dona un profumo ed un gusto delizioso.
    Un abbraccio, buonanotte.

    @ Gunther allora devi rimediare...
    Buonanotte e buon fine settimana.

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  9. Buono il castagnaccio (o patuna come la chiamiamo noi in dialetto)
    Per fortuna me lo fa almeno una volta l'anno la mia vicina :-))

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  10. Uby fortunella, ma tu alla tua vicina cosa offri???
    Bacione

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  11. Sin da piccola ho amato le castagne, ma da noi in Sicilia il castagnaccio non si fa, che sia la volta buona per provarlo?

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  12. Il castagnaccio era molto amato da mio nonno, che ha abitato a lungo a Forte dei Marmi... Anche io lo so fare, ma in casa non è molto gradito, però... mi hai fatto venire voglia di prepararlo... Un abbraccio.

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  13. @ Nives cosa aspetti a provarlo? Lo puoi arricchire anche con uvetta, io non la metto mai perchè ai miei figli non piace. Un abbraccio

    @ Ross, in Toscana usa molto fare il castagnaccio, come i necci, la polenta dolce... i nostri nonni sono cresciuti con la farina di castagne, era la materia prima per molti piatti.
    Se fossi te ci farei un pensierino e me ne farei un pochino... giusto per la voglia! Baciotti

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