Domenica al Arezzo...

Ieri finalmente, dopo tanto che ci provavo, sono riuscita a prendermi una giornata tutta per me, e l'ho trascorsa insieme ad una piacevole comitiva ad Arezzo.
Splendida città toscana, del Petrarca, di Pietro Aretino, di Giorgio Vasari e di tanti altri personaggi illustri, nonchè luogo in cui si tiene ogni anno la famosa Giostra del Saracino.
Diversi i luoghi interessanti da visitare: Casa Vasari.
Giorgio Vasari, è stato un pittore, architetto e storico dell'arte italiana. 
La Cappella Bacci nella Basilica di San Francesco, che ospita il ciclo affrescato della Leggenda della Vera Croce, il capolavoro eseguito dal grande artista Pietro della Francesca. 
Il Museo statale d' arte miedievale e moderna che è situato nel Palazzo Bruni-Ciocchi, e ospita, maioliche e oggetti in vetro  di epoca medievale e rinascimentale.
In piazza San Francesco e Piazza Grande, si tiene inoltre la più grande Fiera dell'antiquariato, sono oltre 1000 gli espositori che provengono da tutta Italia e da molti paesi d'Europa.
La scelta è vasta e comprende oggetti per le collezioni più singolari, ma anche articoli etnici e di artigianato.

Anche se pessima fotografa, sono amante delle foto, quindi ovunque vada ne faccio sempre molte, ed ogni tanto mi piace riguardarle, rivivendo così le emozioni della giornata... ho creato quindi un album visionabile cliccando QUI 

In questo post metterò solo le foto del pranzo tipicamente toscano consumato nel ristorante da Cecco

Menù

Antipasto completo toscano... 

nella foto non è completo perchè c'era chi aveva già fatto sparire il prosciutto...

Tris di primi: risotto ai quattro formaggi, pappardelle al cinghiale, penne alla cenni (pomodoro, salsiccia e panna)... 

nella foto mancano le penne...

Arrosti misti allo spiedo, patate al forno... 

incantati dal lungo spiedino, le patate non sono state fotografate...

 Dolce...

... ma l'emozione più grande della giornata, è stato quando io e Muriel, mia amica virtuale ormai da quattro anni, ci siamo potute finalmente abbracciare, e questo grazie a lei e alla sua splendida mamma che mi hanno raggiunto ad Arezzo.