Trofie al pesto di basilico e pomodorini

 Quest'anno, dato che amo moltissimo il basilico ne avevo fatto una bella scorta, seminando solo alcune piantine in una conca, me ne è venuto un cesto stupendo che ho potuto sfruttare tutta l'estate.

Ho fatto diverse volte il pesto con i pinoli, ma talvolta anche con mandorle o noci, sia con aglio che senza, oppure aggiungendo qualche foglia di basilico anche in altri pesti come rucola, menta...

 Ingredienti

• 100 g foglie basilico
• 1 spicchio d'aglio facoltativo
• 30 g pinoli
• 100 ml olio extravergine d'oliva
• 50 g parmigiano grattugiato
• 30 g pecorino
• sale q.b.

Procedimento

Lavare velocemente ed asciugare delle belle foglie di basilico 

Metterle in un mixer insieme a tutti gli altri ingredienti, io aggiungo anche un cubetto di ghiaccio per non far riscaldare troppo le lame, evitando così di far annerire il basilico. 

Frullare ad intermittenza sempre per cercare di non far scurire il pesto.

Secondo il proprio gusto si può frullare fino a renderlo liscio e cremoso, oppure lasciarlo un po' più ruvido e grossolano.

Se si desidera conservare mettere il pesto in un contenitore e ricoprirlo con l'olio extravergine d'oliva per evitare ossidazione ed annerimento in superficie, chiudere con coperchio e conservare in frigo fino al momento dell'uso.

In estate, preparo il pesto fresco ogni volta che mi serve, e lo preferisco di gran lunga a quello che trovo nei supermercati, che nonostante ami moltissimo il basilico, lo gradisco meno.

Quando lo preparo per conservarlo, in genere, non aggiungo il formaggio ma lo aggiungo solo nel  momento che lo uso.

In genere il pesto,  lo uso per condire la pasta, sia solo che accompagnato da qualche pomodorino per chi li gradisce,  ottime anche le lasagne al pesto, oppure aggiungerne un cucchiaio nel minestrone, per preparare torte salate, bruschette e stuzzichini...